TESTI

ALBUM “#UnaGiornataDiMerda”

  1. Il Meccanismo
  2. “Cervelli” in fuga
  3. Una giornata di merda
  4. La provincia
  5. Quello che avevi
  6. Stronzi
  7. Mi hanno ucciso
  8. Dentro il progresso
  9. Non hai tempo
  10. L’allegra ballata degli zombie




IL MECCANISMO

la fisica dei miei pensieri estremi, la facoltà di perdersi tra i rami
in viaggio per, per sempre tra la gente, nessuno è me, qualcuno è tutto e niente

l'unico difetto è il meccanismo che esiste in me
l'unico difetto è il meccanismo che esiste in me

il meccanismo si è frantumato da se
dal principio son nato colpevole

persistere (resistere) come generazione, son fertili (son sterili) i campi nel mio regno
schierarsi per (rinchiudersi) difendersi dall'ego

l'unico difetto è il meccanismo che esiste in me
l'unico difetto è il meccanismo che esiste in me
il meccanismo che esiste in me

il meccanismo che esiste in me    he
il meccanismo che esiste in me    he
il meccanismo che esiste in me    he
il meccanismo che esiste in me   
il meccanismo si è frantumato da sé
dal principio son nato colpevole 
colpevole colpevole colpevole



“CERVELLI” IN FUGA

senti questo se... se... se... a vent'anni siamo figli di puttana dopo i trenta ancora peggio
presto detto la... la... la tua laurea alternativa scaricata in questo cesso di provincia
ma che cazzo fai 
ma che cazzo fai 
ma che cazzo fai 
ma che cazzo fai 

non capisco ve.. ve... ve... Venezia è troppo bella e pure stronza qui ci tocca andare a Londra
ma che cazzo fai
ma che cazzo fai

io ti dico sa... sa... santo Dio non devi piangere, lo so, siam nella merda fino al collo
abbiamo perso il giro delle sei, ma ne faremo un altro questa notte prima di morire
ma che cazzo fai
ma che cazzo fai  
fuori, in fuga da qui
fuori, in fuga da qui  



UNA GIORNATA DI MERDA

pere pe pe ti è andato in pappa il cervello
la dignità l'hai messa sotto il tuo uccello
lecca le dita lecca senza ritegno

caro amico è tutto da rifare
le tue mani tremano dal freddo amico è tutto da rifare

uccidi il tuo timore ma rimane la paura di morire
nella consuetudine letale la tua noia è senza fine

“eh lo so... hai avuto una giornata di merda però adesso calmati... ti prego calmati, calmati, capita a tutti... rilassati... hai smesso di fumare? E allora ricomincia... sigarettina?  Il medicinale può' avere effetti collaterali, leggere le istruzioni prima dell'uso”

versa quel vino
Dio benedica
fine settembre
bella la vita
sentiti scemo
lecca le dita
versa quel vino
versa quel vino
versa quel vino

tra le sue gambe gira il giorno perfetto
sopra le righe la tua vita è un macello
lecca le labbra lecca senza ritegno

come dice Aldo il partigiano
con i pugni chiusi in tasca caro amico è tutto da rifare

io sono qui, devi saperlo
io sono qui, devi saperlo
io sono qui, devi saperlo
io sono qui, devi saperlo

caro amico, in questa stanza abbiamo il posto per dimenticare
non c'è' fuga senza inganno è una farsa e tutto va a puttane
pe pe pe pe ,,,, pe pe pe pe … 

versa quel vino
Dio benedica
fine settembre
bella la vita
sentiti scemo
lecca le dita
versa quel vino
versa quel vino
versa quel vino



LA PROVINCIA

uno che nasce in pianura ha paura del vuoto e ama l’umidità
dentro la nebbia respira provincia beve molto e parla poco di sé
chiese d’incenso massaie paesi bestemmie e facce d’ostilità
padre promette una vita in silenzio ubbidire alla sua sovranità

spaccati la schiena,  onora i tuoi peccati

non puoi più farci nulla ora ti annientano
la cara vecchia bibbia per te non c’è pietà
tamarri e intellettuali i preti annunciano
tutti i bambini in festa si, tutti tranne me

prega per il sole a primavera
trema ma non prendere la mela

colpa di Adamo ed Eva io questo non lo so
aspetta prega e spera io questo non lo so

con questa meraviglia ti prendono le scarpe
con questa meraviglia t’insegnano la colpa
con questa meraviglia ti piegano obbedienza
con questa meraviglia ti spezzano la schiena



QUELLO CHE AVEVI

come gioir di bellezza, assaporarne virtu',
come ottenere saggezza, padroneggiando l'essenza

un tempo era quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era quello era quello era quello che avevi
un tempo era quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era quello era quello era quello che avevi

come suonare una nota, come carpire bellezza,
come inventarsi una vita, come ottenere certezza

un tempo era quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era quello era quello era quello che avevi
un tempo era quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era quello era quello era quello che avevi

come salire le scale, come inventarsi una vita, come incrociare le dita, senza mai perdere il fiato
senza mai perdere il fiato, come ottenere certezza
era quello che avevi
era quello che avevi

come surfare sull'onda , come cercare l'essenza

un tempo era quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era quello era quello era quello che avevi
un tempo era quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era quello era tutto quello che avevi



STRONZI

siamo tutti stronzi (meno male)
noi ci divertiamo (a carnevale)
l'idiota che ti parla (c’è da fare)
tanti leccaculo (per non morire)

in bocca al lupo idiota
chissà chi creperà
la festa inizia adesso
in groppa alla balena
la dea della fortuna
i giovani in carriera
la musica di merda
tutta l'Italia intera

come i cantautori (sanno spiegare)
siamo tutti stronzi (meno male)
l'idiota che ti dice (cosa fare)
troppi opportunisti (per non morire)

in bocca al lupo idiota
chissà chi creperà
la festa inizia adesso
in groppa alla balena
la dea della fortuna
i giovani in carriera
la musica di merda
tutta l'Italia intera

siamo tutti stronzi (meno male)
siamo tutti stronzi (a carnevale)
siamo tutti stronzi (c’è da fare)
siamo tutti stronzi (per non morire)
siamo tutti stronzi

in bocca al lupo idiota
chissà chi creperà
la festa inizia adesso
in groppa alla balena



MI HANNO UCCISO

mi hanno ucciso esile
mi hanno ucciso debole
mi hanno ucciso semplice
mi hanno ucciso labile

se, come se, con me non passi il tempo
se, come si conviene, senza resilienza

mi hanno ucciso ma perché dentro qua, dentro, sera
mi hanno ucciso, ma perché dentro qua, dentro, sera

mi hanno ucciso esile
mi hanno ucciso debole
mi hanno ucciso semplice
mi hanno ucciso labile

se, come se, non fossi che una bestia
se, come se, tu fossi la giustizia
se, come me, restassi solo al mondo
se, come me, non puoi restare senza

mi hanno ucciso esile
mi hanno ucciso debole
mi hanno ucciso semplice
mi hanno ucciso labile

mi hanno ucciso ma perché
dentro qua, dentro, sera
mi hanno ucciso, ma perché
dentro qua, dentro, galera
mi hanno ucciso, mi hanno ucciso, mi hanno ucciso, mi hanno ucciso



DENTRO IL PROGRESSO

olfi afrore d’autobus
crollano le palpebre
fiato da respingere
antiperistaltico

pronto all’alba, chilometri
pendolare ad ostacoli
bestemmiando ai tuoi simili
sopravvivi estinguendoti, come…

come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il progresso
come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il progresso

sgrulli la tua anima
il mondo ti perseguita
trita balalaika
antilopi di plastica

bigliettaio brancola
autista cataplettico
miserere domine
ragioniere in pectore

limite, al limite
vita da scrivere 
sibila, tragica
perdere, vivere

come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il progresso
come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il progresso

pronto all’alba, chilometri
pendolare ad ostacoli
bestemmiando ai tuoi simili
sopravvivi estinguendoti, come…

come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il progresso
come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il progresso



NON HAI TEMPO

se perdo la ragione, per te che sei un coglione, non me ne frega niente, se pensi a cosa fare
se io non sono uguale, a te consumatore, non me ne frega niente, per te resto un pezzente

aaaaahhhh il tempo no, il tempo no, non hai tempo
aaaaahhhh il tempo no, il tempo no, non hai tempo
la tua vita è tonica
il tempo no, il tempo no, non hai tempo
ama di domenica
il tempo no, il tempo no, non hai tempo

sei come il silicone, spalmato tra la gente, non me ne frega niente, se tutto resta uguale
sei l'albero del pane, sei tutto o forse nulla, non me ne frega niente, se pensi a cosa fare

ama di domenica
il tempo no, il tempo no, non hai tempo
ascolta poca musica
il tempo no, il tempo no, non hai tempo
impara e poi dimentica
il tempo no, il tempo no, non hai tempo
vivi senza mistica
il tempo no, il tempo no, non hai tempo

la tua vita è tonica
impara e poi dimentica
il tempo no, il tempo no, non hai tempo



L’ALLEGRA BALLATA DEGLI ZOMBIE

non sai che sei morto
non sai che non respiri più
ritorni al tuo posto
saluti ma non torni su

perchè come me come me come me
cos’è che cerchiamo scaviamo perchè
perchè dentro te dentro te dentro te
cerchiamo risposte domande perchè

ognuno ha il suo prezzo
il tuo non capisci qual è
nessuno l’ha detto
aspetta il tuo turno con me

perchè come me come me come me
i morti camminano ancora, perchè
perchè dentro te dentro te dentro te
cerchiamo risposte domande perchè

HIHI

perchè come me come me come me
cos’è che cerchiamo scaviamo perchè
perchè dentro te dentro te dentro te
cerchiamo risposte domande perchè

sei vivo o sei morto?
non so non ricordo

perchè come me come me come me
cos’è che cerchiamo scaviamo perchè
perchè dentro te dentro te dentro te
cerchiamo risposte domande perchè

perchè come me come me come me
cos’è che cerchiamo scaviamo perchè
perchè dentro te dentro te dentro te dentro te

HIHI







ALBUM “ITALICO”

1.         italico
2.         miseria e nobiltà
3.         terrorismo e deejay
4.         un uomo, un voto
5.         laogai
6.         wall street
7.         risveglio
8.         ruvido
9.         drone
10.      mia patria


  
ITALICO

hai visto mai, sono io
al buio mi arrestano, 
dicono che ho sbagliato, 
ingoiato la morte,
ma sopravvissuto, 
che cosa volete, 
non sono più certo del mondo allo sfascio
e quindi divergo da voi primitivi 
che usate il petrolio per reggere il mondo

sembra che sia tutto quanto normale 
tutto normale
le masse che adorano ancora i giganti
tutto normale
è morto da tempo il diritto sociale
tutto normale

hai visto mai, sono io
stanotte mi prendono 
ed ho imprecato, 
nervoso, angosciato,
deluso dal giorno, dall'indifferenza,
che cosa volete, 
non ho più pazienza,
son troppi gli inganni, 
è un'era perduta, 
per niente adeguata al destino del mondo

sembra che sia tutto quanto normale 
tutto normale
le masse che adorano ancora i giganti
tutto normale
come ci arrivo alla fine del mese
tutto normale
sembra che sia tutto quanto normale 
tutto normale
sembra che sia tutto quanto normale 
tutto normale
sembra che sia tutto quanto normale 
tutto normale
sembra che sia tutto quanto normale 
tutto normale

sembra che sia tutto quanto normale 
tutto normale
le masse che adorano ancora i giganti
tutto normale
come ci arrivo alla fine del mese
tutto normale



MISERIA E NOBILTA’

misera vita volgare
misera vita volgare
scomoda e primordiale
è un’orgia atavica

sciopero della ragione
tecnica e superstizione 
consenso e contestazione
cultura in cenere

non ci resta che  auspicare
nell'audacia  popolare
sento corpi condensare
la coscienza è da rifare

versa il tuo sangue fatale
perire a credito
svicola per deflagrare
meschino monito

non ci resta che  auspicare
nell'audacia popolare
sento corpi condensare
la coscienza è da rifare

non ci resta che  auspicare
nell' audacia popolare
sento corpi condensare
la coscienza è da rifare

misera vita volgare
scomoda e primordiale
misera vita volgare
scomoda e primordiale



TERRORISMO E DEEJAY

maledico te,  maledico l'uomo
maledico me, maledico l'uomo, maledico te

giù all'inferno non si sta poi male
là fuori pecore da ingrassare  
certa informazione sa iniettare 
la mediocrità in questo paese             

terrorismo e deejay

maledico, il falso perbenismo
maledico un giorno pop, la disco
maledico il mero conformismo
maledico, io maledico l'uomo

terrorismo e deejay
terrorismo e deejay

qui all'inferno non si sta poi male
il tuo intelletto è buono da emigrare
prendi fuoco e non c’è più da bere 
la cultura non si può negare 
il capo agisce prima di pensare 
l'italiano a rischio di estinzione

maledico, il becero estremismo
maledico, un giorno pop, la disco
maledico, gli ultras  e l'edonismo
maledico, io maledico l'uomo



UN UOMO, UN VOTO

cala il sole sopra il busto d’un ciccione,
antico priapo muscolare, provvisorio d’inadeguatezza

falce uccisa dal martello dell’individual politica,
balena bianca estinta con il rosso fiore

la differenza tra la vita e la morte
non sei più tu
la differenza tra l’impegno e la sorte
non sei più tu
la differenza tra la vita e la morte
non sei più tu
la differenza tra l’impegno e la sorte
non sei più tu

augurarsi di pesare ancora quando l’urna s’apre,
un uomo un voto invece scopri che non conti un cazzo

la disperazione pesa solo dio denaro
vuole sangue di persone, chiama polvere da sparo

la differenza tra la vita e la morte
non sei più tu
la differenza tra l’impegno e la sorte
non sei più tu
la differenza tra la vita e la morte
non sei più tu
la differenza tra l’impegno e la sorte
non sei più tu, non sei più tu



LAOGAI

immenso suolo teme
assolto mai
è delazione greve
terra bonsai
il tuo pensiero ucciso
mura - laogai
attorno al tuo respiro
pioggia a Shanghai

Li, Wang, Liu, Sun

soli e dispersi dove
nessuno mai
immagina il terrore
terra bonsai
oscura dimensione
espirerai
agonizzante orrore
pioggia a Shanghai

Li, Wang, Liu, Sun

l'occidentale teme
consumerai
profitti dalle pene
mura - laogai
indifferenza greve
terra bonsai
per ogni tuo respiro
pioggia a Shanghai

l'occidentale teme
consumerai
profitti dalle pene
mura - laogai
indifferenza greve
terra bonsai
per ogni tuo respiro
pioggia a Shanghai



WALL STREET

niente più rimane, tu scommetti il falso
predatore atroce, sputi nel mio piatto, sputi nel mio piatto

la terra sacra nomina , la grande mela domina
nell'abbondanza eccita, e prevedendo ordina
l'incantatore provoca, il tuo shamano amalgama
e meditando ordina, e dominando ordina

niente più rimane, poi tu scassi il mondo
tu sciacallo pazzo , saccheggi affamato, saccheggi affamato, saccheggi affamato

la terra eletta vomita,  la differenza domina
ed il più forte ordina, il dominante ordina
l'incantatore eccita, il tuo shamano amalgama
e meditando ordina, e dominando ordina

la terra sacra nomina, il tuo shamano amalgama
e meditando ordina e dominando ordina
la terra eletta vomita, il tuo shamano amalgama
e meditando ordina, e distruggendo ordina

niente più rimane, poi tu scassi il mondo, poi tu scassi il mondo 

la terra sacra nomina, il tuo shamano amalgama
e meditando ordina e dominando ordina
la terra eletta vomita, il tuo shamano amalgama
e meditando ordina, e distruggendo ordina



RISVEGLIO

sembra che sia tutto normale
sembra che sia tutto normale



RUVIDO

sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
se non hai non ci sei
annusa i tuoi simili
etica etilica
chimica acconsente
mangia la polvere
sosta nel panico
forse scomparirò
chimica non mente
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
riabilitarsi mai
lasciami estinguere
mente il tuo genere
scopri che non sente
tu non stai male mai
crepi d’idrogeno
termina subito
gioia scintillante

sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido

nel mio ruvido, nel mio ruvido, nel mio ruvido, nel mio ruvido
nel mio ruvido, nel mio ruvido, nel mio ruvido, nel mio ruvido



DRONE

sentirai
madre
capirai
dimmi
madre
sentirai
tace
madre



MIA PATRIA

che Dio ci salvi
smarrite
solitudine gemella
tace e logora
la voce
madre
non dimenticarti

dimmi che 
dimmi che
sentirai
madre mia
dimmi che
dimmi che
tu ci sei
madre mia

che Dio ci salvi
smarrite
non mi senti 
mia creatrice
solo il tempo
ti ha perduto
che tu sia salvata o luce

dimmi che
dimmi che
sentirai
madre mia
dimmi che
dimmi che
tu ci sei
madre mia

dimmi che
dimmi che
sentirai
madre mia
dimmi che
dimmi che
tu ci sei
madre mia