ALBUM “#UnaGiornataDiMerda”
- Il Meccanismo
- “Cervelli” in fuga
- Una giornata di merda
- La provincia
- Quello che avevi
- Stronzi
- Mi hanno ucciso
- Dentro il progresso
- Non hai tempo
- L’allegra ballata degli zombie
IL MECCANISMO
la fisica dei
miei pensieri estremi, la facoltà di perdersi tra i rami
in viaggio per,
per sempre tra la gente, nessuno è me, qualcuno è tutto e niente
l'unico difetto
è il meccanismo che esiste in me
l'unico difetto
è il meccanismo che esiste in me
il meccanismo
si è frantumato da se
dal principio
son nato colpevole
persistere
(resistere) come generazione, son fertili (son sterili) i campi nel mio regno
schierarsi per
(rinchiudersi) difendersi dall'ego
l'unico difetto
è il meccanismo che esiste in me
l'unico difetto
è il meccanismo che esiste in me
il meccanismo
che esiste in me
il meccanismo
che esiste in me he
il meccanismo
che esiste in me he
il meccanismo
che esiste in me he
il meccanismo
che esiste in me
il meccanismo
si è frantumato da sé
dal principio
son nato colpevole
colpevole
colpevole colpevole
“CERVELLI” IN FUGA
senti questo
se... se... se... a vent'anni siamo figli di puttana dopo i trenta ancora
peggio
presto detto
la... la... la tua laurea alternativa scaricata in questo cesso di provincia
ma che cazzo
fai
ma che cazzo
fai
ma che cazzo
fai
ma che cazzo
fai
non capisco
ve.. ve... ve... Venezia è troppo bella e pure stronza qui ci tocca andare a
Londra
ma che cazzo
fai
ma che cazzo
fai
io ti dico
sa... sa... santo Dio non devi piangere, lo so, siam nella merda fino al collo
abbiamo perso
il giro delle sei, ma ne faremo un altro questa notte prima di morire
ma che cazzo
fai
ma che cazzo
fai
fuori, in fuga
da qui
fuori, in fuga
da qui
UNA GIORNATA DI MERDA
pere pe pe ti è
andato in pappa il cervello
la dignità
l'hai messa sotto il tuo uccello
lecca le dita
lecca senza ritegno
caro amico è
tutto da rifare
le tue mani
tremano dal freddo amico è tutto da rifare
uccidi il tuo
timore ma rimane la paura di morire
nella
consuetudine letale la tua noia è senza fine
“eh lo so...
hai avuto una giornata di merda però adesso calmati... ti prego calmati,
calmati, capita a tutti... rilassati... hai smesso di fumare? E allora
ricomincia... sigarettina? Il medicinale
può' avere effetti collaterali, leggere le istruzioni prima dell'uso”
versa quel vino
Dio benedica
fine settembre
bella la vita
sentiti scemo
lecca le dita
versa quel vino
versa quel vino
versa quel vino
tra le sue
gambe gira il giorno perfetto
sopra le righe
la tua vita è un macello
lecca le labbra
lecca senza ritegno
come dice Aldo
il partigiano
con i pugni
chiusi in tasca caro amico è tutto da rifare
io sono qui,
devi saperlo
io sono qui,
devi saperlo
io sono qui,
devi saperlo
io sono qui,
devi saperlo
caro amico, in
questa stanza abbiamo il posto per dimenticare
non c'è' fuga
senza inganno è una farsa e tutto va a puttane
pe pe pe pe
,,,, pe pe pe pe …
versa quel vino
Dio benedica
fine settembre
bella la vita
sentiti scemo
lecca le dita
versa quel vino
versa quel vino
versa quel vino
LA PROVINCIA
uno che nasce
in pianura ha paura del vuoto e ama l’umidità
dentro la
nebbia respira provincia beve molto e parla poco di sé
chiese
d’incenso massaie paesi bestemmie e facce d’ostilità
padre promette
una vita in silenzio ubbidire alla sua sovranità
spaccati la
schiena, onora i tuoi peccati
non puoi più
farci nulla ora ti annientano
la cara vecchia
bibbia per te non c’è pietà
tamarri e
intellettuali i preti annunciano
tutti i bambini
in festa si, tutti tranne me
prega per il
sole a primavera
trema ma non
prendere la mela
colpa di Adamo
ed Eva io questo non lo so
aspetta prega e
spera io questo non lo so
con questa
meraviglia ti prendono le scarpe
con questa
meraviglia t’insegnano la colpa
con questa
meraviglia ti piegano obbedienza
con questa
meraviglia ti spezzano la schiena
QUELLO CHE AVEVI
come gioir di
bellezza, assaporarne virtu',
come ottenere
saggezza, padroneggiando l'essenza
un tempo era
quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era
quello era quello era quello che avevi
un tempo era
quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era
quello era quello era quello che avevi
come suonare
una nota, come carpire bellezza,
come inventarsi
una vita, come ottenere certezza
un tempo era
quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era
quello era quello era quello che avevi
un tempo era
quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era
quello era quello era quello che avevi
come salire le
scale, come inventarsi una vita, come incrociare le dita, senza mai perdere il
fiato
senza mai
perdere il fiato, come ottenere certezza
era quello che
avevi
era quello che
avevi
come surfare
sull'onda , come cercare l'essenza
un tempo era
quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era
quello era quello era quello che avevi
un tempo era
quello che avevi era quello che eri e che amavi di più,
era quello era
quello era tutto quello che avevi
STRONZI
siamo tutti stronzi (meno male)
noi ci divertiamo (a carnevale)
l'idiota che ti parla (c’è da fare)
tanti leccaculo (per non morire)
in bocca al lupo idiota
chissà chi creperà
la festa inizia adesso
in groppa alla balena
la dea della fortuna
i giovani in carriera
la musica di merda
tutta l'Italia intera
come i cantautori (sanno spiegare)
siamo tutti stronzi (meno male)
l'idiota che ti dice (cosa fare)
troppi opportunisti (per non morire)
in bocca al lupo idiota
chissà chi creperà
la festa inizia adesso
in groppa alla balena
la dea della fortuna
i giovani in carriera
la musica di merda
tutta l'Italia intera
siamo tutti stronzi (meno male)
siamo tutti stronzi (a carnevale)
siamo tutti stronzi (c’è da fare)
siamo tutti stronzi (per non morire)
siamo tutti stronzi
in bocca al lupo idiota
chissà chi creperà
la festa inizia adesso
in groppa alla balena
MI HANNO UCCISO
mi hanno ucciso
esile
mi hanno ucciso
debole
mi hanno ucciso
semplice
mi hanno ucciso
labile
se, come se,
con me non passi il tempo
se, come si
conviene, senza resilienza
mi hanno ucciso
ma perché dentro qua, dentro, sera
mi hanno
ucciso, ma perché dentro qua, dentro, sera
mi hanno ucciso
esile
mi hanno ucciso
debole
mi hanno ucciso
semplice
mi hanno ucciso
labile
se, come se,
non fossi che una bestia
se, come se, tu
fossi la giustizia
se, come me,
restassi solo al mondo
se, come me,
non puoi restare senza
mi hanno ucciso
esile
mi hanno ucciso
debole
mi hanno ucciso
semplice
mi hanno ucciso
labile
mi hanno ucciso
ma perché
dentro qua,
dentro, sera
mi hanno
ucciso, ma perché
dentro qua,
dentro, galera
mi hanno
ucciso, mi hanno ucciso, mi hanno ucciso, mi hanno ucciso
DENTRO IL PROGRESSO
olfi afrore
d’autobus
crollano le
palpebre
fiato da
respingere
antiperistaltico
pronto
all’alba, chilometri
pendolare ad
ostacoli
bestemmiando ai
tuoi simili
sopravvivi
estinguendoti, come…
come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il
progresso
come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il
progresso
sgrulli la tua
anima
il mondo ti
perseguita
trita balalaika
antilopi di
plastica
bigliettaio
brancola
autista
cataplettico
miserere domine
ragioniere in
pectore
limite, al
limite
vita da
scrivere
sibila, tragica
perdere, vivere
come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il
progresso
come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il
progresso
pronto
all’alba, chilometri
pendolare ad
ostacoli
bestemmiando ai
tuoi simili
sopravvivi
estinguendoti, come…
come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il
progresso
come sei messo
come sei messo
sentirsi perso
dentro il
progresso
NON HAI TEMPO
se perdo la
ragione, per te che sei un coglione, non me ne frega niente, se pensi a cosa
fare
se io non sono
uguale, a te consumatore, non me ne frega niente, per te resto un pezzente
aaaaahhhh il
tempo no, il tempo no, non hai tempo
aaaaahhhh il
tempo no, il tempo no, non hai tempo
la tua vita è
tonica
il tempo no, il
tempo no, non hai tempo
ama di domenica
il tempo no, il
tempo no, non hai tempo
sei come il
silicone, spalmato tra la gente, non me ne frega niente, se tutto resta uguale
sei l'albero
del pane, sei tutto o forse nulla, non me ne frega niente, se pensi a cosa fare
ama di domenica
il tempo no, il
tempo no, non hai tempo
ascolta poca
musica
il tempo no, il
tempo no, non hai tempo
impara e poi
dimentica
il tempo no, il
tempo no, non hai tempo
vivi senza
mistica
il tempo no, il
tempo no, non hai tempo
la tua vita è
tonica
impara e poi
dimentica
il tempo no, il
tempo no, non hai tempo
L’ALLEGRA BALLATA DEGLI
ZOMBIE
non sai che sei
morto
non sai che non
respiri più
ritorni al tuo
posto
saluti ma non
torni su
perchè come me
come me come me
cos’è che
cerchiamo scaviamo perchè
perchè dentro
te dentro te dentro te
cerchiamo
risposte domande perchè
ognuno ha il
suo prezzo
il tuo non
capisci qual è
nessuno l’ha
detto
aspetta il tuo
turno con me
perchè come me
come me come me
i morti
camminano ancora, perchè
perchè dentro
te dentro te dentro te
cerchiamo
risposte domande perchè
HIHI
perchè come me
come me come me
cos’è che
cerchiamo scaviamo perchè
perchè dentro
te dentro te dentro te
cerchiamo
risposte domande perchè
sei vivo o sei
morto?
non so non
ricordo
perchè come me
come me come me
cos’è che
cerchiamo scaviamo perchè
perchè dentro
te dentro te dentro te
cerchiamo
risposte domande perchè
perchè come me
come me come me
cos’è che
cerchiamo scaviamo perchè
perchè dentro
te dentro te dentro te dentro te
HIHI
ALBUM
“ITALICO”
1. italico
2. miseria e nobiltà
3. terrorismo e deejay
4. un uomo, un voto
5. laogai
6. wall street
7. risveglio
8. ruvido
9. drone
10. mia patria
ITALICO
hai visto mai, sono io
al buio mi arrestano,
dicono che ho sbagliato,
ingoiato la morte,
dicono che ho sbagliato,
ingoiato la morte,
ma sopravvissuto,
che cosa volete,
non sono più certo del mondo allo sfascio
che cosa volete,
non sono più certo del mondo allo sfascio
e quindi divergo da voi primitivi
che usate il petrolio per reggere il mondo
che usate il petrolio per reggere il mondo
sembra che sia tutto quanto normale
tutto normale
le masse che adorano ancora i giganti
tutto normale
è morto da tempo il diritto sociale
tutto normale
hai visto mai, sono io
stanotte mi prendono
ed ho imprecato,
nervoso, angosciato,
ed ho imprecato,
nervoso, angosciato,
deluso dal giorno, dall'indifferenza,
che cosa volete,
non ho più pazienza,
che cosa volete,
non ho più pazienza,
son troppi gli inganni,
è un'era perduta,
per niente adeguata al destino del mondo
è un'era perduta,
per niente adeguata al destino del mondo
sembra che sia tutto quanto normale
tutto normale
le masse che adorano ancora i giganti
tutto normale
come ci arrivo alla fine del mese
tutto normale
sembra che sia tutto quanto normale
tutto normale
sembra che sia tutto quanto normale
tutto normale
sembra che sia tutto quanto normale
tutto normale
sembra che sia tutto quanto normale
tutto normale
sembra che sia tutto quanto normale
tutto normale
le masse che adorano ancora i giganti
tutto normale
come ci arrivo alla fine del mese
tutto normale
MISERIA E NOBILTA’
misera vita volgare
misera vita volgare
scomoda e primordiale
è un’orgia atavica
sciopero della ragione
tecnica e superstizione
consenso e contestazione
cultura in cenere
non ci resta che auspicare
nell'audacia popolare
sento corpi condensare
la coscienza è da rifare
versa il tuo sangue fatale
perire a credito
svicola per deflagrare
meschino monito
non ci resta che auspicare
nell'audacia popolare
sento corpi condensare
la coscienza è da rifare
non ci resta che auspicare
nell' audacia popolare
sento corpi condensare
la coscienza è da rifare
misera vita volgare
scomoda e primordiale
misera vita volgare
scomoda e primordiale
TERRORISMO E DEEJAY
maledico te, maledico l'uomo
maledico me, maledico l'uomo, maledico
te
giù all'inferno non si sta poi male
là fuori pecore da ingrassare
certa informazione sa iniettare
la mediocrità in questo paese
terrorismo e deejay
maledico, il falso perbenismo
maledico un giorno pop, la disco
maledico il mero conformismo
maledico, io maledico l'uomo
terrorismo e deejay
terrorismo e deejay
qui all'inferno non si sta poi male
il tuo intelletto è buono da emigrare
prendi fuoco e non c’è più da bere
la cultura non si può negare
il capo agisce prima di pensare
l'italiano a rischio di estinzione
maledico, il becero estremismo
maledico, un giorno pop, la disco
maledico, gli ultras e l'edonismo
maledico, io maledico l'uomo
UN UOMO, UN
VOTO
cala il sole sopra il busto d’un ciccione,
antico priapo muscolare, provvisorio d’inadeguatezza
falce uccisa dal martello dell’individual politica,
balena bianca estinta con il rosso fiore
la differenza tra la vita e la morte
non sei più tu
la differenza tra l’impegno e la sorte
non sei più tu
la differenza tra la vita e la morte
non sei più tu
la differenza tra l’impegno e la sorte
non sei più tu
augurarsi di pesare ancora quando l’urna s’apre,
un uomo un voto invece scopri che non conti un cazzo
la disperazione pesa solo dio denaro
vuole sangue di persone, chiama polvere da sparo
la differenza tra la vita e la morte
non sei più tu
la differenza tra l’impegno e la sorte
non sei più tu
la differenza tra la vita e la morte
non sei più tu
la differenza tra l’impegno e la sorte
non sei più tu, non sei più tu
LAOGAI
immenso suolo teme
assolto mai
è delazione greve
terra bonsai
il tuo pensiero ucciso
mura - laogai
attorno al tuo respiro
pioggia a Shanghai
Li, Wang, Liu, Sun
soli e dispersi dove
nessuno mai
immagina il terrore
terra bonsai
oscura dimensione
espirerai
agonizzante orrore
pioggia a Shanghai
Li, Wang, Liu, Sun
l'occidentale teme
consumerai
profitti dalle pene
mura - laogai
indifferenza greve
terra bonsai
per ogni tuo respiro
pioggia a Shanghai
l'occidentale teme
consumerai
profitti dalle pene
mura - laogai
indifferenza greve
terra bonsai
per ogni tuo respiro
pioggia a Shanghai
WALL STREET
niente più rimane, tu scommetti il falso
predatore atroce, sputi nel mio piatto,
sputi nel mio piatto
la terra sacra nomina , la grande mela
domina
nell'abbondanza eccita, e prevedendo
ordina
l'incantatore provoca, il tuo shamano
amalgama
e meditando ordina, e dominando ordina
niente più rimane, poi tu scassi il
mondo
tu sciacallo pazzo , saccheggi affamato,
saccheggi affamato, saccheggi affamato
la terra eletta vomita, la differenza domina
ed il più forte ordina, il dominante
ordina
l'incantatore eccita, il tuo shamano
amalgama
e meditando ordina, e dominando ordina
la terra sacra nomina, il tuo shamano
amalgama
e meditando ordina e dominando ordina
la terra eletta vomita, il tuo shamano
amalgama
e meditando ordina, e distruggendo
ordina
niente più rimane, poi tu scassi il mondo,
poi tu scassi il mondo
la terra sacra nomina, il tuo shamano
amalgama
e meditando ordina e dominando ordina
la terra eletta vomita, il tuo shamano
amalgama
e meditando ordina, e distruggendo
ordina
RISVEGLIO
sembra che sia tutto normale
sembra che sia tutto normale
RUVIDO
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
se non hai non ci sei
annusa i tuoi simili
etica etilica
chimica acconsente
mangia la polvere
sosta nel panico
forse scomparirò
chimica non mente
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
riabilitarsi mai
lasciami estinguere
mente il tuo genere
scopri che non sente
tu non stai male mai
crepi d’idrogeno
termina subito
gioia scintillante
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
sono spesso affari miei, nel mio ruvido
nel mio ruvido, nel mio ruvido, nel mio ruvido, nel mio ruvido
nel mio ruvido, nel mio ruvido, nel mio ruvido, nel mio ruvido
DRONE
sentirai
madre
capirai
dimmi
madre
sentirai
tace
madre
MIA PATRIA
che Dio ci salvi
smarrite
solitudine gemella
tace e logora
la voce
madre
non dimenticarti
dimmi che
dimmi che
sentirai
madre mia
dimmi che
dimmi che
tu ci sei
madre mia
che Dio ci salvi
smarrite
non mi senti
mia creatrice
solo il tempo
ti ha perduto
che tu sia salvata o luce
dimmi che
dimmi che
sentirai
madre mia
dimmi che
dimmi che
tu ci sei
madre mia
dimmi che
dimmi che
sentirai
madre mia
dimmi che
dimmi che
tu ci sei
madre mia